La COOPERAZIONE per l'ACQUISIZIONE di MATERIALE DIGITALE


dagli aspetti tecnici agli aspetti della cooperazione
Urge trovare nuove forme per il contenimento dei costi
Definizione linee programmatiche per la cooperazione
Definire gli accessi e modalità
 

COSTI per i PERIODICI ELETTRONICI

scenario in continua evoluzione
difficoltà di effettuare previsioni a lungo termine

forme di abbonamento varie e differenziate:

prezzi in relazione al costo della rivista a stampa
(maggiorazione del 15 - 30% rispetto alla carta)

tendenza degli editori a mantenere nel mercato le versioni a stampa
(obbligo di acquisti correlati)

accesso gratuito se vi è un abbonamento acceso per la versione su carta (i primi anni)
Con la formula del Market Share mutuata da vecchie regole del mercato tradizionale che
regala prodotti per occupare mercato, si offre gratuitamente  il prodotto A se si acquista B, laddove B è un bene tangibile in crisi. Si tenta di stimolare la domanda laddove la domanda è debole, ma questo modello di marketing risulta essere poco adatto e male applicabile nel contesto dell'editoria elettronica, mentre può andare benissimo per altri beni/prodotti/servizi.
Laddove una rivista prima costava 100, ora per avere la versione elettronica, dobbiamo mantenere una spesa di 100 + 15 o 30, e arrivare a costi più elevati in un periodo di erogazione di fondi per le biblioteche sempre più critico.
Se si vuole stimolare la crescita di mercato del prodotto A è bene rivedere queste dinamiche di mercato proponendo nuovi modelli, divenenendo attori in prima persona

accesso gratuito a riviste intere nelle fasi di di test in alcuni progetti
o con la formula try and pay

i periodici elettronici
solo on-line
possono essere più convenienti
in rapporto costo/qualità
andranno quindi valutati eventuali acquisti
di periodici solo on-line
soprattutto per determinate discipline scientifiche

è auspicabile andare verso un'ottica
di condivisione delle risorse

Occorre una attenta politica
a livello centrale (di sistema)
per l'accensione di nuovi abbonamenti a e-journal
attività coordinata






PERIODICI ELETTRONICI e BANCHE DATI
 

ANALISI DELLE OFFERTE DI PERIODICI ELETTRONICI
DI EDITORI E AGGREGATORI IN RETE

VALUTAZIONE E ANALISI
DELLE VARIE MODALITA' ESISTENTI
DI OFFERTA DEI FULL-TEXT :

ACCESSI A SERVER DI EDITORI CON RIVISTE A FULL TEXT
ACCESSI A SERVER DI AGGREGATORI CON RIVISTE A FULL-TEXT
DI PIU' EDITORI DIFFERENTI

SISTEMI DI DATABASE NETWORKING LOCALI
(caricati su server di Ateneo)
CON LINK DIRETTI AI FULL-TEXT (ERL, OVID):


SISTEMI DI DATABASE NETWORKING IN REMOTO
(server di editori, Dialog@Site)

SISTEMI DI AGGREGAZIONI DI BASI DI DATI
CON SERVIZI A VALORE AGGIUNTO
E PULL AND PUSH TECHNOLOGIES
(EI Village, Info Track SearchBank)

ADOZIONE DI SOLUZIONI DIFFERENZIATE
(eventualità di scelta di strumenti diversi,
soprattutto per Atenei di grosse dimensioni
o strutture in condivisione di risorse)

VALUTAZIONE DELLE FORME DI ABBONAMENTO E LICENZE D'USO A PERIODICI ELETTRONICI IN COOPERAZIONE
(normative e regolamenti comuni)
E IN CONDIVISIONE DI RISORSE
(ripartizione dei costi, politica di condivisione degli acquisti)

COMPARAZIONE TRA POSSEDUTO FISICO
ED EVENTUALE DISPONIBILITA' ELETTRONICA
Da valutare con attenzione in quanto:

  EVENTUALITA' DI PREVEDERE GESTIONE IN PROPRIO
DI TITOLI DA VARI EDITORI,
(proprio server, motore di ricerca, interfaccia unica di accesso)
DIVENIRE QUINDI AGGREGATORI
CON OFFERTA DI SERVIZI A VALORE AGGIUNTO ALL'ESTERNO
TRASFORMAZIONE DEL RUOLO:
DA UTENTI/CLIENTI FIDELIZZATI
AD ATTORI ATTIVI DEL PROCESSO

CREAZIONE DI OPAC-DATABASE POLISTRUTTURATI
(di Ateneo, in cooperazione tra piu' Atenei, per aree disciplinari)
comprendenti più informazioni relative ai periodici
(informazioni sui posseduti/collegamento agli OPAC):

(esempio: database di William Faeti a Bologna per le riviste di psicologia)

PARTECIPAZIONE A PROGETTI COMUNITARI E/O EUROPEI
ProgettoPeriodici CASA di Bologna
Progetti EUROPEI (e-journal, copyright):
EULER (matematica) - ECUP+ - DECOMATE - CECUP










Andranno incentivate anche forme di AUTOEDIZIONE di PUBBLICAZIONI di ENTI ACCADEMICI o di ENTI di RICERCA o di ALTRI ENTI ISTITUZIONALI, al fine di mettere in circolazione su Web, materiale documentario altrimenti introvabile, fuori mercato.
I Preprint, I Rapporti Interni di Enti Accademici o di Ricerca, localizzati a full-text su server organizzati per disciplina in Progetti Cooperativi tra Enti e Biblioteche di settore a livello locale, nazionale o Europeo.
Non solo materiale relativo alla "letteratura grigia" ma anche le riviste dell'Ente dovrebbero
essere presentabili a testo pieno e diffuse dalle biblioteche incardinate nell'Ente.
Ci sono riviste a carattere specializzato che vengono vendute su stampa, ad un certo prezzo,
ma che poi vengono messe in rete a testo pieno per i fascicoli arretrati.
Altre riviste, mettono a disposizione gratuitamente l'indice o il sommario dei fascioli pregressi, e il testo pieno di lavori che devono ancora uscire su stampa, anticipandone la presentazione alla comunità scientifica: in questo caso la rivista fornisce un servizio di preprint on-line. Il testo on-line viene tolto dalla rete non appena esce, a pagamento, il fascicolo a stampa.

Esempio:
Rendiconti del Seminario Matematico dell'Università di Padova
Seminario Matematico - Università degli Studi di Padova.
<http://www.math.unipd.it/~rendicon/rendiconti/rendiconti.html>


COSTI per le MONOGRAFIE DIGITALI

Per quanto riguarda le monografie elettroniche andrà valutata con attenzione l'eventualità di creare in Italia delle aree di Servizio Books on Demand di supporto alla didattica (anche accademica), in cooperazione tra Atenei, Sistemi Bibliotecari e Piccoli Editori Locali, al fine di abbattere i costi di produzione e diffusione della pubblicazione su stampa tradizionale. Stampa digitale a richiesta per materiale specializzato non di alto consumo, che interessa fette di mercato specializzate, ma di alta qualità intellettuale


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Pagina a cura di Antonella De Robbio (data creazione: 15/02/99)