a cura di Antonella De Robbio
PubMed Central
<http://pubmedcentral.nih.gov/>
Ex E-Biomed proposto da Harold Varmus nell'agosto del 1999
Informazioni:
<http://www.nih.gov/welcome/director/pubmedcentral/pubmedcentral.htm>
Original
Proposal for E-biomed (Draft and Addendum) E-BIOMED:
A Proposal for Electronic Publications in the Biomedical Sciences
<http://www.nih.gov/welcome/director/pubmedcentral/ebiomedarch.htm>
L'archivio
dei commenti alla proposta si trova a :
<http://www.nih.gov/welcome/director/ebiomed/comment.htm>
PubMedCentral integrato a PubMed sul sito della NLM, controllerà
l'immissione dei lavori, biomedici ma anche nel campo delle scienze della
vita, che verranno inviati dalle riviste e non direttamente dagli autori.
PubMedCentral è regolato da due meccanismi che si bilanciano:
uno più formale del tipo peer review, l'altro quale canale più
"libero" e più sganciato da meccanismi di certificazione editoriale.
Nel primo canale confluiscono i full-text degli articoli validati dalle
riviste che aderiscono al progetto: contemporaneamente all'accettazione
da parte della peer review l'articolo viene inviato al server PubMedCentral.
Le organizzazioni che possono depositare i documenti all'interno del
sistema devono avere solidi requisiti, le riviste devono essere indicizzate
dai database internazionali di settore quali EMBASE, Biosis, MEDLINE, Science
Citation Index, Agricola, PsychINFO or Chemical Abstracts.
Nel secondo canale vengono collocati i lavori non ancora sottoposti
a peer review, o che non verranno mai sottoposti al giudizio di comitati
editoriali, ma comunque controllati da organizzazioni indipendenti che
avranno responsabilità di validazione del materiale posto in questo
settore. Le due fasce su cui poggia la filosofia di PubMedCentral permettono
un controllo sui meccanismi di peer review delle riviste scientifiche.
BioMed
Central
<http://www.biomedcentral.com/start.asp>
Confluisce in PubMed Central
E-Biosci EMBO
<http://www.embo.org>
European Molecular Biology Organization
"versione europea di E-Biomed" nata dalla riunione in seno EMBO il
21 luglio 1999 a Heidelberg
dove si discusse il progetto statunitense di Harold Varmus
L'idea della costruzione di un sito unico che metta a disposizione
i lavori nel campo delle scienze della vita
prevede un orientamento fondato su un sistema a peer-review (meno rigido
rispetto a quello del circuito a stampa),
attuato attraverso la cooperazione di società scientifiche.
Un ruolo di eventuale server per il deposito di lavori fuori dal meccanismo
di peer-review non viene accettato
Si prevede che la titolarietà dei diritti rimanga agli
autori, che decidono cosa e dove depositare (sistema europeo)
A gennaio 2000 la seconda riunione anche con editori, stabilisce che
per la costruzione del sito vengano rispettati
standard alti di qualità, basati su meccanismo peer-review.
A livello strutturale l'orientamento è verso un sistema distribuito,
con una rete di server piuttosto che un unico sito centrale,
ma con un punto di riferimento forte verso PubMed Central
Questo modello distribuito, tipico del contesto europeo, è
simile all'esperienza del sistema e-print server
di matematica MPRESS.
Netprint
<http://clinmed.netprints.org>
Netprint è il nuovo archivio elettronico di preprint (gennaio
2000), con funzioni anche di reprint, nell'ambito della medicina clinica
e della pianificazione e politica sanitaria
Nasce dalla collaborazione del British Medical Journal, (BMJ) e dalle
biblioteche dell'Università di Stanford.
L'interfaccia è quella dell'archivio del BMJ, gratuitamente
consultabile per tutti, interfaccia sviluppata in collaborazione con i
bibliotecari stanfordiani.
L' autore può andare a mettere le sue ricerche prima, durante
oppure dopo l'eventuale processo di peer review o di revisione di comitati
editoriali e chiunque può andare a recuperare i full-text, non necessariamente
la ricerca, l'elaborato o l'articolo debbono essere stati accettati da
riviste, ma è l'autore stesso che provvede a mettere a disposizione
della comunità scientifica la sua ricerca.
HighWire
Press
<http://intl.highwire.org/lists/freeart.dtl>
HighWire Press è uno dei più ricchi archivi di periodici
a testo pieno di ambito scientifico (molti di settore biomedico), gratuitamente
disponibili. Alla data del 24 febbraio 2002, su 1,028,650 articoli
a testo pieno di cui HighWire Press è coeditrice, ben 397,222 sono
ad accesso libero. Il numero variabile, è legato alle politiche
dei singoli editori che di volta in volta stabiliscono cosa mettere a disposizione,
per quale periodo, in che forma.
CogPrints Archive
The Cognitive Sciences E-Print Archive
<http://cogprints.soton.ac.uk/>
Computer Science and Engineering, Psychology, Neuroscience, Behavioral
Biology, Linguistics and Philosophy