lucido 5

5. PROBLEMATICHE TECNOLOGICHE

IL LAYOUT DI PAGINA

Esiste una varietà di "reader" plug-in che permettono la cattura, lettura, scaricamento e stampa degli articoli, e ognuno di essi è legato ad un determinato formato:

Plug-in Formato

Chemical Structure Viewer, RasMol	raffigurazione tridimensionale delle strutture chimiche o molecolari (.pdb, .xyz)
TeX, IBM Techexplorer	testi matematici in formato TeX, (.tex)
Adobe Acrobat Reader	PDF (Portable Document Format, .pdf)
Ghostview	PostScript (.ps)
Audio Player, Windows Mediaplayer	(.au, .wav)
Quicktime Player	Video (.qt, .mov)
VRML Player, Cosmoplayer	VRML (Virtual Reality Markup Language, .wrl)
MPEG-Player, InterVU =>	(.mpg)
Real Page, Catch Word
	DVI
	SGML

PRESENTAZIONE DELLA PAGINA: ESTETICA E BUONA FORMATTAZIONE

RESA DI EFFETTI POSSIBILI SOLO NELLE VERSIONI ELETTRONICHE:
link interattivi a risorse correlate, link ad ampie varietà di multimedia (suono, grafica, video, testo, 3D),
link a servizi tradizionali di indicizzazione/abstract e link dalle note bibliografiche verso le pubblicazioni collegate.

PIU' FORMATI DISPONIBILI PER ARTICOLO

POSSIBILITA' DI TRATTAMENTO DI CARATTERI SPECIALI
equazioni matematiche, caratteri speciali o immagini a volte vengono scannerizzate (a volte offerte in formati quali Adobe Acrobat PDF) con le immagini che sembrano come quelle delle pubblicazioni cartacee, ma si sa che per le formule e le equazioni matematiche il formato più adatto è il TeX.

GARANZIE DI SICUREZZA

ASSICURARE ACCESSO AGEVOLE AGLI ABBONATI
all'interno del server con validazione delle applicazioni
VERIFICA DI ID, indirizzi di rete, password:

concessione di una password all'abbonato (facile per i singoli ma difficile da gestire per le istituzioni), diverse per rete e per applicazione
filtraggio IP a limitazione con controllo automatico, che permettono solo agli utenti che si connettono da uno specifico dominio di Internet di visionare il materiale
possibilità per l'interfaccia Web di interrogare una sorta di archivio di residenti di un campus o di utenti di un sistema di prestito bibliotecario, per riconoscere gli utenti autorizzati e consentire loro l'accesso alle risorse.

CONTROLLI ATTRAVERSO CERTIFICATI DIGITALI
La struttura di un Sistema di Sicurezza di un server (locale o remoto che sia) contenente informazioni deve prevedere applicazioni server che permettano di implementare le Certification Authority .
Attraverso l'utilizzo della tecnologia crittografica un server è in grado di permettere il riconoscimento, mascheramento dei dati, e di effettuare i controlli sull'autenticazione e la gestione della firma elettronica.
Un server che gestisce quindi accessi a full-text di e-journal attraverso la realizzazione di funzionalità di controllo e interazione tra utente finale e gli altri componenti della rete, funge da Certifiation Authority nel certificare l'accesso a determinati utenti del sistema (singoli o gruppi).
Il formato di certificazione usato è solitamente conforme allo standard ISO X.509.
I certificati sono associabili a singoli utenti o a gruppi di utenti, per applicazioni public-key-based che regolano l'autenticazione tra server e client e la comunicazione tramite protocolli di sicurezza
(per esempio SSL - Secure Socket Layer).
I certificati rilasciati dall'amministratore del server, sono soggetti a revoche o rinnovi e vengono utilizzati a seconda del tipo di contratto utenza che si è sottoscritto: chi è munito di certificato è abilitato all'accesso al server dove risiedono le informazioni, in questo caso i full-text dei periodici elettronici.
Con il certificato è possibile quindi acquisire copie dei documenti su directory personali presso il server, per singoli articoli, o tutti gli articoli di determinate pubblicazioni scelte dall'utente, o solo le pubblicazioni di un certo editore o per chiavi di interesse.

Il prototipo del CILEA all'interno del progetto CDL (CILEA Digital Library) permette attualmente l'accesso ad utenti autorizzati (muniti di Certificato) a documentazione, rapporti tecnici e bollettini del CILEA oltre a circa 30 testate di riviste della Elsevier (1300 articoli).

INIBIZIONE DI ACCESSO NON AUTORIZZATO
Falsi utenti possono tentare di entrare nel server.

TUTELA DA CONTAMINAZIONI DA VIRUS
Lo scaricamento, cattura e apertura di programmi e file che stanno al di fuori può comportare questo genere di inconventienti, è necessaria quindi adeguata protezione.

GARANZIE "STORAGE"

ARCHIVI DI BACKUP: ACCESSO E GARANZIA A LUNGO TERMINE
e' FONDAMENTALE LA GARANZIA DI ACCESSO alle annate retrospettive, ciò che oggi è corrente e disponibile su server "noto" domani deve comunque poter essere accessibile in modo rapido e agevole
Il problema dell'accessibilità garantita illimitata nel tempo va affrontato in termini di distribuzione dei compiti tra vari enti e differenziazione degli accessi nel territorio mondiale.

ARCHIVI DI BACKUP: GESTIONE
Per l'immagazzinamento del retrospettivo occorrono risorse hardaware e software. Se si opta per soluzioni di tipo locale, con gestione di full-text su propri server, potrebbero essere le biblioteche che divengono "gestori" in proprio anche delle annate retrospettive "acquisite". Se si delega la responsabilità ad altri: editori, aggregatori, clearing house, bisognerà agire a livello di "garanzie contrattuali forti" che assicurino il mantenimento del tempo di questi beni "smaterializzati".

INFRASTRUTTURE DI RETE

SERVER MIRROR E TRAFFICO DI RETE
E' nota a tutti la lentezza nei collegamenti dovuti al traffico su Internet e alle limitazioni dell'ampiezza di banda in alcuni punti. E' necessario quindi fare attenzione, qualora si scegliesse un determinato fornitore (editore o aggregatore) in forme di abbonamento con collegamento remot, alla velocità del collegamento.
Fortemente auspicabile in questo caso sarebbe che i parteners che offrono full-text sui loro server disponessero di infrastrutture adeguate con reti a valore aggiunto (VAN)

Oltre a questo anche una distribuzione o mirroring su diversi server localizzati in varie aree geografiche nel mondo, faciliterebbe il raggiungimento delle informazioni.

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