3.3.4 Compilare una nuova politica
3.3.5 Creare la documentazione del codice sorgente
3.3.1 Aggiunta di una politica
Prima di aggiungere una politica all'applicazione, la relativa classe deve
ovviamente essere già stata scritta e compilata seguendo le indicazioni del
paragrafo 3.2 e
3.3.4.
Nella parte superiore del pannello "Politiche" vanno inseriti il nome della
politica che vogliamo aggiungere, e il nome della rispettiva classe, per poi
premere il tasto "Aggiungi". A questo punto l'applicazione caricherà la classe
indicata, rilevando le interfacce da lei implementate, per determinarne il
tipo. Per cui se la classe implementa l'interfaccia "PoliticaOrdinamento",
verrà automaticamente aggiunta alla lista delle politiche di ordinamento;
viceversa se implementa l'interfaccia "PoliticaAssegnazione" verrà aggiunta
alla lista delle politiche di assegnazione.
Se la politica e' di ordinamento verrà oltretutto rilevato se è
real time,
time sharing, con priorità, verificando se implementa rispettivamente le
interfacce "RealTime", "ConQuanti", "ConPriorita".
Se i valori inseriti dall'utente non sono corretti, l'applicazione mostrerà
uno dei seguenti errori:
- "Classe non trovata": Viene visualizzato quando la classe indicata non esiste.
- "La classe inserita non è una politica": Viene visualizzato se la classe indicata non implementa né l'interfaccia "PoliticaOrdinamento" né l'interfaccia "PoliticaAssegnazione".
- "Costruttore non accessibile": Viene visualizzato se vi sono problemi di accesso alla classe indicata o al suo costruttore di default (es: costruttore privato).
- "Impossibile istanziare la classe": Viene visualizzato se la classe indicata e' astratta o e' un'interfaccia, oppure se non possiede un costruttore di default.
- "Nome di politica già presente": Viene visualizzato se il nome scelto per la politica e' già in uso per un'altra politica dello stesso tipo.
Lo stesso nome può essere usato per due politiche soltanto se una è di
ordinamento e l'altra è di assegnazione. E' invece possibile associare
alla stessa classe più politiche: ad esempio si può aggiungere una politica
di nome "Coda FIFO" ed associarla alla classe "FCFS", visto che il suo comportamento è identico a quello della politica
"First Come First Served" (a cui è associata la classe "FCFS").
3.3.2 Rimozione di una politica
Per rimuovere una politica basta selezionarla dalla lista in cui è contenuta
(pannello "Politiche") e premere il tasto "Rimuovi".
Così facendo ad ogni riesecuzione del programma il file corrispondente alla
politica rimossa non verrà ricaricato automaticamente. Per ricaricarlo
seguire la procedura descritta nel paragrafo precedente,
"Aggiunta di una politica".
Se si vuole eliminare definitivamente anche il file associato
alla politica (possibile solo se si dispone dell'SDK di Java, versione 1.4.2) le procedure da seguire sono:
Linux:
Andare nella directory in cui è installato il programma e posizionarsi
nella sottodirectory politiche.
Eliminare il file nomefile.java corrispondente alla politica che si
vuole definitivamente eliminare.
Dalla shell, posizionarsi nella directory contenente il makefile, e
digitare il comando make elimina seguito da invio.
Windows:
Andare nella directory in cui è installato il programma e posizionarsi
nella sottodirectory politiche.
Eliminare il file nomefile.java corrispondente alla politica che si
vuole definitivamente eliminare.
Fare doppio click sul file WinElimina.bat.
Attenzione: Qualora si eseguissero i comandi make elimina
o
WinElimina.bat
senza aver rimosso dal pannello "Gestione Politiche" la politica
associata al file nomefile.java che si vuole definitivamente eliminare,
all'esecuzione del programma il pannello di gestione delle politiche
visualizzerà l'errore:
Non sono state caricate con successo le seguenti politiche: Nome_della_politica (tipo_della_politica)
Per rimuovere tale errore, seguire la procedura descritta
in "Rimozione di una politica" per cancellare la politica associata
al file nomefile.java rimosso dal pannello di gestione delle politiche
e riavviare il programma.
3.3.3 Gestione della compatibilità
Non tutte le politiche di ordinamento e di assegnazione delle risorse sono
compatibili tra loro. Per impostare le compatibilità basta passare al
pannello "Compatibilità", selezionare dalla combo box in alto una politica
di ordinamento, e aggiungere o rimuovere politiche di assegnazione tra quelle
compatibili con la politica di ordinamento selezionata (usando opportunamente
i tasti "Aggiungi" e "Rimuovi").
Quando viene aggiunta una politica di ordinamento, la sua lista di politiche
di assegnazione compatibili è inizialmente vuota. Analogamente quando viene
aggiunta una politica di assegnazione, essa inizialmente non sarà compatibile
con nessuna politica di ordinamento.
Una volta eseguite le operazioni sulle politiche l'utente può scegliere se
confermare (tasto Ok) o annullare (tasto Annulla) tali operazioni.
Nel primo caso le modifiche avranno subito effetto (es: le nuove politiche
inserite saranno immediatamente utilizzabili) e resteranno memorizzate
anche dopo il riavvio dell'applicazione.
3.3.4 Compilare una nuova politica
(Possibile solo se si dispone dell'SDK di Java, versione 1.4.2).
Dopo aver creato una nuova politica come descritto al paragrafo
3.2, salvare il file nomepolitica.java
nella sottodirectory politiche presente nella directory principale in cui
è installato il programma.
Dopo di che seguire i seguenti passi:
Linux:
Dalla shell, posizionarsi nella directory contenente il makefile, e digitare il comando
make aggiungi seguito da invio.
Windows:
Fare doppio click sul file WinAggiungi.bat.
Dopo di che basterà avviare SGPEMV2 e seguire la procedura descritta nel
paragrafo 3.3.1 affinché il programma rilevi la nuova
politica aggiunta. Dopo aver fatto ciò SGPEMv2 rileverà automaticamente
la nuova politica creata in tutti i riavvi futuri.
3.3.5 Creare la documentazione del codice sorgente
(Possibile solo se si dispone dell'SDK di Java, versione 1.4.2).
Linux:
Dalla shell, posizionarsi nella directory contenente
il makefile, e digitare il comando make doc seguito da invio.
Windows:
Fare doppio click sul file WinDoc.bat.
Entrambi comandi genereranno una sottodirectory denominata
"documentazione" in cui sarà riportata la documentazione dei file
sorgenti generata con javadoc.
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